Al termine di ogni consulenza, consiglio alle miei clienti di armarsi di pazienza e buona volontà e iniziare a mettere in pratica quanto ci siamo dette esercitandosi davanti al loro armadio.
Cambio dell’armadio in palette, cosa intendo? Semplice ma non per questo poco faticoso, vi avverto! Palette alla mano e fresche di tutte le nozioni che vi ho dato durante la consulenza, dovrete riorganizzare il contenuto del vostro guardaroba dividendo i capi fuori palette da quelli che invece vanno bene.
Se vi aspettavate una lista di negozi dove correre a fare shopping, spiacente, avete scelto la consulente sbagliata. Spesso il primo posto dove fare i migliori acquisti è proprio l’armadio di casa. Per esperienza posso dirvi che molte delle miei clienti ritrovano capi dei loro colori che per un motivo o per un altro avevano smesso di indossare, spesso sommersi sotto una montagna di nero.
Riorganizzare il guardaroba sarà anche un ottimo esercizio per imparare a riprendere dimestichezza con i colori. Tutti noi abbiamo fatto educazione artistica a scuola e pennello alla mano abbiamo miscelato i colori creandone di nuovi. Bene, è arrivato il momento di spolverare i ricordi e anche l’armadio!
Cambio dell’armadio in palette, come procedere
Do per buono che il cambio dell’armadio, quello stagionale, sia stato fatto secondo criterio, non starò a ripetermi ma potete fare un ripasso leggendo l’articolo che ho scritto tempo fa per Grazia Firenze.
Se poi la consulenza coincide col cambio di stagione, ancora meglio, doppia fatica in un unico momento. Già perché la parte tanto antipatica quanto essenziale è quella di tirare tutto fuori dall’armadio. Solo avendo la panoramica completa davanti agli occhi avrete la certezza di fare un bel lavoro.
In sintesi:
- Formate due gruppi dividendo i capi per colori: quelli in palette da una parte, gli altri dall’altra
- Per ogni gruppo dividete i sopra dai sotto
- Approfittatene per fare un nuovo check ed eliminare l’eliminabile
- Vi renderete subito conto ad occhio che i capi in palette sono in armonia fra loro e si abbinano gli uni agli altri
- Studiate abbinamenti che vi consentano di utilizzare anche i capi fuori palette
Cambio dell’armadio in palette, alcuni consigli pratici
Dividere i sopra dai sotto soprattutto dei capi fuori palette serve per fare mente locale sugli abbinamenti utili a sfruttarli almeno fino a quando non andranno rinnovati.
I sopra si indosseranno mettendo vicino al viso un foulard, una sciarpa, un girocollo o semplicemente curando il make up, il tutto naturalmente in palette.
Viceversa per i sotto. Andranno pescati dalla parte di armadio in palette i sopra da indossare vicino al viso.
Per creare combinazioni di colori a cui non avreste mai pensato, dovrete rimettervi a studiare un pò. Uno strumento utile è il cerchio dei colori di Itten.
Le combinazioni di base:
- Monocromatici – lo stesso colore declinato in più tonalità
- Analoghi – scegliere un colore e abbinarlo con uno o più colori adiacenti sia a destra che sinistra (es.: blu e verde)
- Complementari – l’abbinamento di due colori opposti nella ruota (es.: azzurro e arancio)
Vi lascio questa immagine per esercitarvi un pò. Scrivetemi cosa ne pensate e confrontiamoci nei commenti.
Rispolverare questi concetti sarà utile per abbinare i capi che avete nell’armadio incrociando le due parti che avete diviso e organizzato.
Borse e scarpe: giocate con il colore delle borse, soprattuto se di piccole dimensioni. Per le scarpe, preferite la continuità cromatica, paga sempre, dà l’idea di ordine, semplicità ed eleganza.
Capo spalla, trench o cappotto. Tiro a indovinare? Scommetto che i colori sono nero, grigio, al massimo beige/cammello. Giocate ancora una volta con sciarpe, foulard e colli alti ad incorniciare il viso.
Ultimo ma non meno importante, poi vi lascio andare al vostro compito. Un piccolo stratagemma per aiutarvi a distinguere i colori caldi da quelli freddi. Nell’indecisione, ponete un oggetto oro ed uno argento (anche un semplice orecchino) sul capo e valutate in modo oggettivo se il colore è più in armonia con l’uno o con l’altro, senza lasciarvi condizionare dai gusti personali e dalle consuetudini.
Vi sembra un lavoro ciclopico? Lo è! Per questo esiste il servizio di consulenza guardaroba! Per ogni informazione o curiosità vi lascio la mia mail oppure potete mandarmi un messaggio su Instagram o Facebook.
Grazie! Mi hai aperto un mondo sconosciuto!
Grazie cara, sono felice che i miei consigli siano utili.